martedì 20 aprile 2010
martedì 6 aprile 2010
Diversi
Azref aveva lo sguardo sempre altrove.
I suoi occhi vedevano nuovi luoghi da esplorare, città sconosciute, mani, occhi, odori, sapori, luce intensa, notte.
Egli era l'essenza del viaggio.
Rebeca sognava. Guardava il suo profilo, gli occhi felini e ci si perdeva. Di sera usciva nel cortile e guardava la luna e in quella rotondità lattiginosa vedeva sé stessa.
Collage a strappo.
Dal workshop con Gek Tessaro.
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